ESENZIONE IMU: “BENE IL COMUNE DI SAVA.
CI AUGURIAMO CHE GLI ALTRI SINDACI SEGUANO L’ESEMPIO”
“Ringraziamo il Sindaco di Sava, Dario Iaia, e l’intero consiglio comunale per aver deliberato l’esenzione totale dell’IMU per i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e da imprenditori agricoli a titolo principale. I nostri imprenditori avevano proprio bisogno di un segnale tangibile e allo stesso tempo coraggioso di attenzione. Ora ci auguriamo che anche le altre amministrazioni comunali della provincia di Taranto decidano – seguendo l’esempio del Comune di Sava - di esonerare dal versamento dell’IMU sui terreni agricoli e sui beni strumentali - senza eccezione di parametri ISTAT o altimetrici - chi di agricoltura vive e lavora con grande sacrificio e abnegazione, svolgendo un’attività da cui trae beneficio indiretto l’intero territorio”. E’ il commento del Presidente della Coldiretti Taranto, Alfonso Cavallo, alla notizia della deliberazione del Comune di Sava.
“Se consideriamo le altre amministrazioni si tratta di numeri irrisori di esonero – precisa conti alla mano il Direttore di Coldiretti Taranto, Aldo De Sario – esattamente di 2961 aziende CD e IAP iscritti all’INPS nell’intera Provincia e, quindi, ancor più irrilevanti se analizzati comune per comune. Del resto ogni amministrazione comunale ha di fatto totale autonomia decisionale sia in merito all’esenzione che all’eventuale non applicazione di sanzioni e interessi per i pagamenti eseguiti successivamente al dieci febbraio 2015 purché effettuati entro sessanta giorni dalla pubblicazione in G.U. del D.L. del 23.01.2015”.
In ogni caso, qualora non fosse possibile escludere totalmente i coltivatori diretti e gli imprenditori Agricoli Coldiretti Taranto chiede che venga concessa l’applicazione dell’aliquota più bassa, che è pari al 4,6 per mille, al fine di non aumentare ulteriormente i danni a carico delle aziende agricole.
