Precisazioni sulla stima del danno da Xilella Fastidiosa
Con riferimento alla stima sul danno da Xilella Fastidiosa commissionata dalla Coldiretti Puglia a Sinagri srl, spin-off del’Università degli studi di Bari “A. Moro”, è necessario manifestare alcuni chiarimenti.
Non essendo stata definita l’esatta entità del danno (dimensioni della diffusione e danno alle singole piante), lo studio svolto da Sinagri ha considerato solo ed esclusivamente un ipotetico danno per pianta, sia nel caso di danno totale ed irreversibile, con conseguente abbattimento dell’albero; sia nel caso di danno parziale, con conseguente vigorosa potatura (capitozzatura).
Sono state seguite, a tale scopo, due procedure di stima. La prima volta alla determinazione del valore del soprassuolo che, in modo diretto, ha calcolato in € 125,00 il valore del danno totale per singolo albero.
Il danno totale è stato anche calcolato, in modo alternativo, ipotizzando una serie di redditi transitori: dalla piantumazione di un nuovo albero fino al raggiungimento del reddito che la pianta di olivo forniva fino al momento dell’attacco del batterio; la differenza di tali redditi produce, in effetti, un mancato reddito, assimilabile, quindi al danno patito dell’olivicoltore.
È appena il caso di rimarcare che tale procedura sostituisce la precedente (diretta), cioè non va sommata alla stessa.
Il valore ottenuto con questa seconda procedura permette di calcolare i mancati redditi per tipologia aziendale (piccola, media, grande) in quanto, variano le voci di spesa che concorrono, ovviamente, a definirne il reddito.
Analogo procedimento è stato seguito per il calcolo del danno parziale.
I valori così ottenuti, potranno essere utilizzati come base di partenza per ulteriori indagini atte a definire l’esatta determinazione del danno, cioè quando saranno definitivamente noti il numero delle piante da sradicare e/o quelle da curare mediante potatura.
Tanto premesso per evidenziare che la relazione firmata da Sinagri non ha fornito un danno aziendale, in quanto ignoti i danni per singola azienda.
Essa ha stimato, secondo rigorose procedure di stima e sulla base dei dati disponibili, un danno relativo alla singola pianta di olivo.