L’agricoltura della provincia di Bari si trova ad affrontare nuovi scenari economici  e sociali e nuove sfide che richiedono un intenso percorso di rigenerazione delle imprese. Da qui la scelta della Coldiretti di Bari di avviare corsi di informazione e formazione su tutto il territorio provinciale che coinvolgeranno 350 imprenditori agricoli. Domani, mercoledì 12 marzo 2008, alle ore 15,00, presso la sala consiliare del Comune di Adelfia, ci sarà il taglio ufficiale del nastro del PROGETTO RIGENER@.
L’attività di formazione, articolata nei piani base e avanzato, si propone gli obiettivi di accelerare i processi di crescita del modello organizzativo e strutturale delle imprese agricole, per favorirne lo sviluppo competitivo; sostenere lo sviluppo della “cultura di impresa multifunzionale” in agricoltura; promuovere e sviluppare profili professionali in grado di assistere le imprese nel percorso di rigenerazione, oltre a diffondere la cultura e la conoscenza dell’ICT nel settore agroalimentare; agevolare la semplificazione operativa nei rapporti tra imprese e Pubblica Amministrazione e incentivare la realizzazione di centri per l’erogazione di servizi consulenziali alle imprese agricole.
Rigener@ intende, quindi, facilitare la messa in rete delle imprese agroalimentari e agevolarne l’accesso ai servizi attraverso l’impiego di tecnologie informatiche per l’innovazione d’impresa e l’orientamento al mercato.
“E’ stato creato un portale – spiega il Direttore della Coldiretti di Bari, Francesco Cosentini – a cui potranno accedere le nostre imprese agricole tramite password, per attingere informazioni in tempo reale su business plan, investimenti, servizi, previdenza, approccio al mercato. La multifunzionalità del settore agricolo impone la valorizzazione del ruolo emergente e moderno che si attribuisce all'agricoltura per il presente e il futuro (sostenibilità, sicurezza alimentare, equilibrio territoriale, conservazione del paesaggio e dell'ambiente) e del ruolo tradizionale svolto dal settore (garanzia dell'approvvigionamento alimentare)”.