7 Febbraio 2008
PREZZI

Ogni martedì i consumatori beneficeranno di uno sconto del 5% su tutta la spesa
 
“Il moltiplicarsi dei prezzi dal campo alla tavola ha determinato una sostanziale modifica delle abitudini alimentari del 75 per cento delle famiglie, con oltre la metà che ha variato il tipo di prodotti acquistati. Per invertire la rotta stiamo attivando presso i farmer market pugliesi tutte le iniziative più opportune per calmierare i prezzi, offrendo contemporaneamente prodotti di alta qualità. E’ proprio di questi giorni l’intesa tra la Coldiretti Puglia e l’ADOC Puglia che prevede uno sconto del 5% su tutta la spesa presso il Farmer market di Bari”. Così il Presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni, saluta l’alleanza stretta con i consumatori dell’ADOC, al fine di ridurre la forbice dei prezzi dei prodotti agroalimentari. Secondo i dati Istat relativi all’andamento dell’inflazione, infatti, l’alimentare e le bevande hanno segnato il più elevato aumento tendenziale con un incremento del 4,1 per cento a dicembre, con un valore record per il pane (+ 12,6 per cento),  la pasta (+ 8,6 per cento), il latte (+7,7 per cento), la frutta (+ 4,8 per cento), la carne (+ 3,5 per cento).
“Va premiata la volontà degli imprenditori agricoli – commenta Giuseppe Salamon, Presidente dell’ADOC Puglia –  di venire incontro alle esigenze delle famiglie pugliesi, impossibilitate sempre più spesso a fronteggiare un costo della vita che aumenta inspiegabilmente. L’accorciamento della  filiera ha, tra l’altro, un effetto riduttivo sui prezzi dei prodotti di prima necessità. Sono iniziative che vanno incoraggiate, anche grazie alle opportunità offerte dalla Finanziaria 2007 che ha finalmente ‘normato’ l’apertura dei farmer market”.
I mercatini degli agricoltori rispondono, tra l’altro, all’esigenza di garantire ai consumatori sicurezza alimentare e certezza dell’origine dei prodotti che acquistano. Per esempio, a partire dal primo gennaio 2008, grazie al pressing della Coldiretti, sono definitivamente entrate in vigore le norme sull'obbligo dell'etichettatura di provenienza per la passata di pomodoro, al fine di evitare che sia spacciata come Made in Italy quella ottenuta dalla rilavorazione di concentrato di pomodoro cinese. “Un rischio reale considerato che nel 2007 - sottolinea il Presidente Salcuni - sono quasi triplicate le importazioni di pomodoro concentrato dalla Cina (+163 per cento) per un quantitativo che di 160 milioni di chili che equivale a circa un quarto dell'intera produzione di pomodoro coltivata in Italia. La sola provincia di Foggia è leader nel comparto con 3.500 produttori che coltivano mediamente una superficie di 26 mila ettari, per una produzione di 22 milioni di quintali ed una P.L.V. (Produzione Lorda Vendibile) di quasi 175.000.000 euro”.
Dati ragguardevoli se confrontati al resto d’Italia con i suoi 55 milioni di quintali di produzione e i 95mila ettari di superficie investita: il 40 percento del pomodoro italiano viene proprio dalla Capitanata.
Se il pomodoro in scatola rappresenta circa un terzo del valore delle importazioni nazionali, dalla Cina  arrivano anche aglio, mele e funghi in scatola. “Si tratta di prodotti che rischiano di essere spacciati come ‘Made in Puglia’ – denuncia il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio -  per la mancanza dell'obbligo di indicare in etichetta la provenienza che bisogna immediatamente allargare a tutti gli alimenti per favorire i controlli, permettere l'immediato ritiro dal mercato dei prodotti eventualmente pericolosi e garantire così la sicurezza dei cittadini. Basterebbe a questo proposito applicare le norme contenute nella legge 204 del 2004, ottenuta grazie alla raccolta da parte della Coldiretti di oltre un milione di firme, per rendere obbligatoria l'indicazione in etichetta dell'origine dei prodotti in vendita”.

SONDAGGIO

Come scegli il cibo, quali sono le motivazioni alla base delle tue scelte alimentari?

TERRAINNOVA

 

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi