DISSECCAMENTO RAPIDO DEGLI ULIVI: “LA XYLELLA NON VA IN FERIE,
IL DECRETO MINISTERIALE VA FATTO SUBITO”
Così il Presidente della Coldiretti Puglia sugli esiti
dell’incontro tra il Ministro Martina e l’Assessore Nardoni

"Bene la decisione di istituire una task force sotto la regia del Ministero delle Politiche Agricole, ma il Decreto che attendiamo da mesi va fatto subito, senza ulteriori indugi, perché la Xylella non va in ferie e i nostri olivicoltori hanno bisogno di risposte immediate e interventi straordinari altrettanti urgenti per arginare un fenomeno che sta rischiando di azzerare l’olivicoltura in un’area estesa della provincia di Lecce”. E’ perentorio il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, a seguito di quanto emerso dalla riunione tra il Ministro delle Politiche Agricole Martina e l’Assessore alle Risorse Agroalimentari Nardoni, nel corso della quale è stato preannunciato un Decreto Straordinario dedicato all’Emergenza Xylella in Salento che consentirebbe alcune azioni immediate e metterebbe in moto strumenti più celeri per affrontare la lotta al batterio da quarantena.
Intanto, Coldiretti Puglia ha organizzato un sopralluogo in campo con l’Assessore Nardoni ad venerdì prossimo 8 agosto.
"Considerata la vasta estensione del problema, la rilevanza economica della coltura per l’intero territorio regionale – ricorda il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – è emersa sin da subito  l’esigenza di nominare un Commissario ad acta – che abbiamo più volte sollecitato - con competenze e poteri trasversali che, coadiuvato da una task forse, affronti il problema sul fronte della eradicazione della malattia e su quello degli indennizzi, per evitare che le imprese olivicole di quella area scompaiano. Uno studio commissionato da Coldiretti Puglia a Sinagri ha calcolato e accertato in euro 125,00 il valore medio del danno totale per singolo albero”.
Pertanto, considerata la vasta estensione del problema e la rilevanza economica della coltura per l’intero territorio regionale e l’obbligatorietà che impone la normativa fitosanitaria comunitaria e nazionale in caso di ritrovamento di patogeni da quarantena, è necessario per Coldiretti Puglia che sia predisposto un efficace programma di prevenzione, controllo ed eradicazione della malattia ed anche uno specifico piano finanziario che destini un capitolo specifico agli indennizzi per le aziende agricole colpite.