XILELLA FASTIDIOSA: COLDIRETTI PUGLIA CHIAMA A RACCOLTA I TECNICI E ORGANIZZA LA PRIMA VERIFICA IN CAMPO DELLE AZIENDE COLPITE
 
“L’ennesimo incontro odierno in Assessorato non lascia dubbi sulla necessità di mettersi all’opera senza indugio per avversare in maniera sinergica la Xylella Fastidiosa nel Salento. Intanto, per l’emanazione del Decreto che dichiari lo stato di emergenza e attivi tutti gli strumenti previsti dalla fattispecie, abbiamo preso atto dell’impegno del Ministro Martina e della necessità urgente dei dati relativi al monitoraggio dell’area infetta e soprattutto dell’area di rispetto che fungerà da cordone sanitario. Abbiamo deciso, inoltre, di chiamare a raccolta i nostri tecnici per avviare le verifiche in campo e il primo monitoraggio delle aziende colpite dal batterio, del numero di alberi e delle varietà maggiormente aggredite dalla malattia, i cui effetti si stanno vedendo ora, ma il contagio risale ad almeno due anni fa, perché riteniamo indispensabile avere una fotografia esatta dalla situazione e poter ragionare in maniera compiuta dell’emergenza. Pertanto, i nostri uffici sono a disposizione dei nostri associati”. E’ il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, a dare notizia delle decisioni dell’Organizzazione agricola, alla luce degli esiti dell’incontro odierno con i tecnici della struttura assessorile, a cui ha partecipato il Direttore di Coldiretti Lecce Marotta.
“Dopo le quattro assemblee nei territori più colpiti dal patogeno da quarantena – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – per illustrare le linee guida della Regione, gli imprenditori olivicoli pugliesi hanno bisogno di certezze perché la Xylella non aspetta i tempi della politica. Intanto, la malattia continua a propagarsi a causa delle temperature estive ed è evidente la necessità di ottimizzare le pratiche agronomiche in quell’area. Così come è evidente il danno, oltre al reddito delle imprese olivicole vere, all’immagine della Puglia olivicola e olearia per cui va immediatamente estesa la comunicazione e l’informazione all’esterno per rassicurare i consumatori circa la bontà e la sicurezza alimentare delle olive e dell’olio pugliese su cui Xylella fortunatamente non ha alcun effetto”.
A questo proposito si terrà venerdì prossimo, 5 settembre 2014, ad Andria, presso il Chiostro San Francesco, un convegno sull’olio extravergine di oliva, a cui parteciperanno esperti del settore per informare e al contempo promuovere l’inestimabile valore in termine produttivi, ambientali e turistici del comparto olivicolo-oleario pugliese.