GRANO: COLDIRETTI PUGLIA, MARTEDI’ 9/2 BLITZ DI COLDIRETTI PUGLIA AL PORTO DI BARI; IN 8 GIORNI SBARCATE 77MILA TON
Blitz martedì prossimo, 9 febbraio, a partire dalle ore 10,00, al porto di Bari contro gli scarichi quotidiani di grano estero, 24 ore prima che si riunisca nuovamente la Borsa Merci di Foggia. “Sono all’ormeggio altre 2 navi battenti bandiera panamense e dei Paesi Bassi, cariche di 25 tonnellate di grano. A conti fatti in soli 8 giorni sono arrivate a Bari 77mila tonnellate di grano straniero. Si tratta di grano – denuncia il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele - di cui non si conosce l’origine, a volte triangolata attraverso porti europei e utilizzata dai trasformatori per fare prodotti ‘made in Italy’. Non accettiamo che il prodotto pugliese continui ad essere deprezzato. E’ urgente l’etichettatura obbligatoria dell’origine per pane e pasta per evitare che prodotti fatti con materia prima importata vengano spacciati per italiani, a danno del comparto cerealicolo e dei consumatori ignari”.
La Puglia è la regione cerealicola leader in Italia con una Produzione Lorda Vendibile di 230milioni di euro. Nonostante ciò, gli industriali della pasta utilizzano solo il 20% di prodotto regionale, mentre sono 800.000 le tonnellate di grano che arrivano nel nostro Paese da Australia, Ucraina, Canada, Bangladesh, Sud America, Messico, Arizona e Texas….per produrre pasta "Made in Italy" senza che sia indicato in etichetta.
“Non accettiamo – incalza il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – di assistere alla solita routine speculativa per il tenero e alla volatilità dei prezzi del grano duro che subisce contrazioni talvolta inspiegabili, visto che il mercato comunitario quota in maniera superiore a parità di caratteristiche. Ormai siamo ai limiti dei costi di produzione. Di contro al consumo non sono state mai apportate riduzioni di prezzi per pane e pasta, che pure potevano essere fisiologiche nel periodo nel quale veniva ridotto il costo della materia prima”.
4 Febbraio 2016
GRANO