E’ il foggiano Pellegrino Mercuri.

Rino Mercuri è il nuovo delegato di Giovani Impresa della Coldiretti Puglia.  L’Assemblea lo ha designato all’unanimità, assieme al vice delegato Massimo Arsieni di Cellino San Marco (Brindisi).
Mercuri succede al nocese Giovanni Laera, in carica negli ultimi tre anni. 
Delegato di Giovani Impresa Foggia dal 2005, Mercuri è titolare di un’impresa agricola in località Borgo Cervaro (Foggia), ad indirizzo prevalentemente orticolo, che può vantare produzioni di pregio quali l'asparago, il pomodoro, il carciofo e, anche se su più ridotte superfici, il grano duro.
Sul fronte dell’innovazione, Mercuri si è dotato di pannelli fotovoltaici che soddisfano il fabbisogno di energia dell’intera azienda. Vanta una consolidata esperienza nell'ambito della cooperazione, in qualità di socio della cooperativa Giardinetto di Orsara di Puglia.
“Dobbiamo saper cogliere le opportunità offerte dal cambiamento in atto – ha dichiarato il neo delegato Mercuri ai giovani riuniti in Assemblea -  e intercettare i differenti passaggi della filiera con regole certe dettate dalla stessa agricoltura e con imprenditori capaci di adeguarsi alla richieste dei consumatori cambiando, talvolta, addirittura attività produttiva. Il processo di rigenerazione del settore agricolo che ha nei giovani imprenditori gli attori principali – ha concluso - va accompagnato da mirate azioni incentivanti che diano risalto alle professionalità esistenti e promuovano un nuovo modo di fare impresa”.
Il 35 percento delle imprese agricole pugliesi è condotto da giovani; le giornate di lavoro in cui sono impegnati lavoratori agricoli tra i 20 ed i 40 anni sono 4.907.478, quasi la metà rispetto al totale di 11-12 milioni di giornate lavorative l’anno (pari al 15% del totale nazionale). Numeri ragguardevoli per un settore che ha vissuto negli anni un processo di invecchiamento che pareva inarrestabile.
“Per il settore primario pugliese sono necessarie grandi professionalità. Diventare imprenditore agricolo – ha detto il Presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni - deve essere considerata, oggi, un’enorme opportunità, in cui si deve dimostrare quotidianamente il coraggio di ‘voler fare impresa’, ridisegnando il momento agricolo e contribuendo in maniera forte, efficace e trasparente a creare una filiera agricola tutta italiana”.