Bilancio di previsione della Regione Puglia targato 2012: bene le indicazioni operative sulla semplificazione amministrativa, deludente la dotazione finanziaria in favore di Consorzi di Bonifica, Consorzi di Difesa e lotta al falso ‘made in Italy’, drasticamente decurtata rispetto all’anno precedente. E’ in sintesi la considerazione della Coldiretti Puglia sul Bilancio della Regione Puglia, in occasione dell’audizione in I^ Commissione Consiliare.
“La voce relativa alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari tipiche e di qualità – dichiara il Presdiente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni – ha subito una decurtazione di circa il 38% delle risorse stanziate dal precedente Bilancio Regionale. Così facendo, risulta arduo vincere la battaglia contro l’agropirateria ed il falso “made in Italy” che continuano ad inquinare sostanziose fette di mercato, inducendo in errore i consumatori e configurando comportamenti di concorrenza sleale verso gli imprenditori agricoli ed agroalimentari italiani, ed in particolare pugliesi, da sempre impegnati per la salubrità e la qualità dell’alimentazione. Stesso discorso vale per i Consorzi di Bonifica, per cui a seguito dell’assestamento di Bilancio dello scorso anno si prevedeva un’erogazione straordinaria di 11 milioni di euro. Invece, il capitolo risulta completamente svuotato, con una riduzione aggiuntiva di circa 210.000 euro per gli interventi di massima urgenza nella bonifica”.
Detti tagli solo in piccola parte sono stati compensati dall’istituzione di nuovi capitoli che assegnano 2 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opera di bonifica.
“Valutiamo positivamente – aggiunge il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio - lo stanziamento di 2 milioni di euro per il Piano Regionale di Difesa Attiva delle Produzioni, anche se riteniamo insufficiente la dotazione di 200.000 euro - decurtata di oltre il 33% rispetto all’anno precedente – necessaria per fronteggiare le spese correnti dei Consorzi di Difesa. Di contro riteniamo assolutamente positiva la formulazione dell’art. 15 del DDL recante le disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2012, che, in tema di semplificazione  amministrativa detta i requisiti, modalità, tempi, adempimenti istruttori e certificazione ai quali i CAA, o meglio i SuperCAA, sono tenuti nel momento in cui svolgano attività per conto della Pubblica Amministrazione. In tal senso, rileviamo utile l’appostamento di oltre 148.000 euro per i servizi di assistenza tecnica resi dai CAA per le attività connesse con il PSR 2007/2013, anche se siamo ancora lontani dalla richiesta che già lo scorso anno era stata valutata in almeno 500.000 euro.
In conclusione, tuttavia, Coldiretti Puglia evidenza una problematica di fondo che attraversa l’intero impianto del Bilancio di Previsione 2012: la riduzione delle risorse appostate a favore delle Agenzie regionali (Arif, Agenzia per l’Innovazione Tecnologica, Agenzia Regionale Mobilità, Agenzia Puglia  Promozione, Ares, Arpa, ecc.) non è stata nell’ordine del 20% rispetto all’anno precedente, come annunciato dalla Giunta Regionale, ma in misura molto inferiore, pari a circa il 5%, con l’evidente risultato di un insufficiente drenaggio di risorse che avrebbero trovato migliore collocazione in ambiti più strategici per l’economia regionale, anche in considerazione delle ridotta disponibilità della parte autonoma del Bilancio.