31 Maggio 2012
EDUCAZIONE ALLA CAMPAGNA AMICA

Nove i percorsi didattici allestiti nella masseria d’eccezione: dalle api al miele, dal latte alle mozzarelle, dal grano al pane, dagli agrumi alle maschere di bellezza, dall’olio extravergine di oliva alle creme e ai saponi, dalla frutta e dagli ortaggi alle marmellate e ai sottoli, oltre alla tosatura in diretta e all’educazione agli odori delle erbe aromatiche

Una “Lezione di AgriCultura” sul prato di Parco Perotti a Bari:  1000 giovani consumatori delle scuole materne ed elementari, provenienti da tutta la Puglia, sono stati accolti dalla Coldiretti in una ‘masseria d’eccezione’, a conclusione del progetto ‘Masserie Didattiche di Puglia: A Lezione di AgriCultura”. Gli studenti si sono esibiti in recite, canti e balli, ispirati ai temi della ‘Campagna Amica’ e  hanno presentato i lavori svolti nel corso dell’anno scolastico, grazie ai quali si sono avvicinati alle tecniche di coltivazione, di preparazione dei prodotti agricoli, alla loro bontà e salubrità alimentare, attraverso degustazioni guidate presso masserie agrituristiche. L’iniziativa è divenuta occasione per una raccolta di fondi da devolvere in favore delle scuole delle aree rurali terremotate.
Un sentito plauso è venuto dal Presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, dall’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Dario Stefàno, dall’Assessore allo Sport, Elio Sannicandro e dall’Assessore alle Attività Produttive, Francesco Albore, che hanno partecipato all’iniziativa.
“L’educazione alimentare è determinante – ha detto il Presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni - soprattutto per le giovani generazioni e può aiutare i giovani consumatori a tutelarsi da frodi e sofisticazioni che purtroppo colpiscono il settore agroalimentare pugliese, tanto ricco di eccellenze e tanto soggetto ad attacchi degli ‘agropirati’. "In questo ambito si inserisce pienamente l’educazione alimentare e con essa i prodotti regionali tipici e di qualità, l’agricoltura biologica ed ecocompatibile, il recupero delle migliori tradizioni eno-gastromiche, le vie dell’olio, del vino e del ciliegio, tutte situazioni strategiche che si fondano sul rapporto diretto tra impresa agricola e cittadino-consumatore che la Coldiretti è da tempo impegnata a promuovere e sviluppare con il Progetto “Educazione alla Campagna Amica”.
“Si intende creare in questo modo – ha commentato il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio - una rete stabile ed in continua espansione di imprese agricole ed agrituristiche sul territorio regionale che possano diventare punti di riferimento per l’educazione alimentare ed agroambientale. Il nome del Progetto richiama immediatamente la realtà delle campagne pugliesi, dove la Masseria è il bene per eccellenza, un tempo centro dell’attività aziendale e della vita familiare dei produttori agricoli, addirittura protezione dagli atti di pirateria e brigantaggio, oggi anche patrimonio storico e culturale di assoluto rilievo che molto bene rappresenta l’evolversi della realtà socio-economica della Puglia ed, in particolare, della civiltà rurale. Le finalità del Progetto consistono nell’offrire agli studenti e alle loro famiglie, agli insegnanti e, più in generale, ai consumatori una visione concreta e reale dell’agricoltura regionale, un programma di educazione alimentare, alcune informazioni “immediate” sull’agricoltura biologica ed ecocompatibile e, non da ultimo, uno spaccato sulla difesa dell’ambiente e del territorio e sulla salvaguardia del paesaggio”.
Nove i laboratori allestiti per l’occasione nella masseria didattica d’eccezione: dalle api al miele, dal latte alle mozzarelle, dal grano al pane, dagli agrumi alle maschere di bellezza, dall’olio extravergine di oliva alle creme e ai saponi, dalla frutta e dagli ortaggi alle marmellate e ai sottoli, oltre alla tosatura in diretta e alleducazione agli odori delle erbe aromatiche.
All’ora di pranzo le aziende agrituristiche di Terranostra Puglia, associazione agrituristica della Coldiretti, hanno offerto i piatti tradizionali della cucina pugliese. La Coldiretti regionale ha voluto valorizzare la funzione educativa delle imprese agricole ed agrituristiche che si aggiunge alla tradizionale funzione produttiva di beni, alla funzione protettiva dell’ambiente rurale e alla funzione turistico-ricreativa, volta alla fruizione del paesaggio naturale, attraverso il progetto “Masserie Didattiche in Puglia”, nato dall’esigenza di proporre agli allievi delle scuole dell’obbligo, alle famiglie e agli insegnanti una conoscenza diretta dell’agricoltura, e del percorso che compie un alimento dai campi alla tavola. In sintesi il Progetto intende contribuire alla costruzione dell’identità dei giovani studenti, sia attraverso la valorizzazione e la scoperta del territorio rurale che attraverso il consolidamento dei legami con le loro radici.

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