24 Maggio 2010
EDUCAZIONE ALLA CAMPAGNA AMICA

Una “Lezione di AgriCultura” sul prato di Parco Perotti a Bari: oltre 600 studenti  provenienti da tutta la Puglia sono stati accolti dalla Coldiretti in una ‘masseria d’eccezione’, a conclusione del progetto ‘Masserie Didattiche di Puglia: A Lezione di AgriCultura”. Gli studenti si sono esibiti in recite, canti e balli, ispirati ai temi della ‘Campagna Amica’ e  hanno presentato i lavori svolti nel corso dell’anno scolastico, grazie ai quali si sono avvicinati alle tecniche di coltivazione, di preparazione dei prodotti agricoli, alla loro bontà e salubrità alimentare, attraverso degustazioni guidate presso masserie agrituristiche.
Un sentito plauso è venuto dall’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefàno e  dall’Assessore allo Sport del Comune, Elio Sannicandro che hanno partecipato all’iniziativa.
“L’educazione alimentare è determinante – ha detto Stefàno – soprattutto per le giovani generazioni e può aiutare i giovani consumatori a tutelarsi da frodi e sofisticazioni che purtroppo colpiscono il settore agroalimentare pugliese, tanto ricco di eccellenze e tanto soggetto ad attacchi degli agropirati”. "In questo ambito si inserisce pienamente l’educazione alimentare e con essa i prodotti regionali tipici e di qualità, l’agricoltura biologica ed ecocompatibile, il recupero delle migliori tradizioni eno-gastromiche, le vie dell’olio, del vino e del ciliegio, tutte situazioni strategiche che si fondano sul rapporto diretto tra impresa agricola e cittadino-consumatore che la Coldiretti è da tempo impegnata a promuovere e sviluppare con il Progetto “Educazione alla Campagna Amica”.
“Si intende creare in questo modo – ha commentato il Presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni - una rete stabile ed in continua espansione di imprese agricole ed agrituristiche sul territorio regionale che possano diventare punti di riferimento per l’educazione alimentare ed agroambientale. Il nome del Progetto richiama immediatamente la realtà delle campagne pugliesi, dove la Masseria è il bene per eccellenza, un tempo centro dell’attività aziendale e della vita familiare dei produttori agricoli, addirittura protezione dagli atti di pirateria e brigantaggio, oggi anche patrimonio storico e culturale di assoluto rilievo che molto bene rappresenta l’evolversi della realtà socio-economica della Puglia ed, in particolare, della civiltà rurale”. Alla Masseria si associa, poi, l’idea didattico-pedagogica ispirata ad una visione pratica dell’apprendimento, volta a stimolare l’osservazione e la scoperta tipiche del lavoro in agricoltura (imparare facendo e vedendo fare). 
“Le finalità del Progetto consistono – ha spiegato il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio – nell’offrire agli studenti e alle loro famiglie, agli insegnanti e, più in generale, ai consumatori una visione concreta e reale dell’agricoltura regionale, un programma di educazione alimentare, alcune informazioni “immediate” sull’agricoltura biologica ed ecocompatibile e, non da ultimo, uno spaccato sulla difesa dell’ambiente e del territorio e sulla salvaguardia del paesaggio”.
E’ stata anche l’occasione per assegnare i riconoscimenti alle sei imprese agricole pugliesi risultate finaliste al concorso nazionale OSCAR GREEN 2010. Il Segretario Nazionale di Giovani Impresa, Carmelo Troccoli, ha consegnato il premio a Gianvito Altieri vincitore nella categoria ‘Stile e Cultura d’Impresa’, a Michele Raguso per ‘Oltre la Filiera’, a Rino Mercuri per ‘Sostieni il Clima’, a Giovanni Cantele per ‘Esportare il Territorio’, a Maria Crisstina Rizzo per  ‘Sviluppo Locale’ e a Pietro Di Pace per ‘Campagna Amica’. Saranno queste imprese a contendersi l’ambito premio nazionale consistente in promozione sui canali regionali e nazionali e nella partecipazione gratuita a fiere e manifestazioni.
All’ora di pranzo le aziende agrituristiche di Terranostra Puglia, associazione agrituristica della Coldiretti, hanno offerto i piatti tradizionali della cucina pugliese. La Coldiretti regionale ha voluto valorizzare la funzione educativa delle imprese agricole ed agrituristiche che si aggiunge alla tradizionale funzione produttiva di beni, alla funzione protettiva dell’ambiente rurale e alla funzione turistico-ricreativa, volta alla fruizione del paesaggio naturale, attraverso il progetto “Masserie Didattiche in Puglia”, nato dall’esigenza di proporre agli allievi delle scuole dell’obbligo, alle famiglie e agli insegnanti una conoscenza diretta dell’agricoltura, e del percorso che compie un alimento dai campi alla tavola.
In sintesi il Progetto intende contribuire alla costruzione dell’identità dei giovani studenti, sia attraverso la valorizzazione e la scoperta del territorio rurale che attraverso il consolidamento dei legami con le loro radici.

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