RIFIUTI: “INTERVENIRE CON URGENZA EVITANDO ALLARMISMI E PERICOLOSE GENERALIZZAZIONI"
Coldiretti Puglia chiede interventi di bonifica immediati
“E’ indispensabile rendere efficaci e tempestive le azioni di bonifica dei siti contaminati e attivare con urgenza le misure di emergenza e di messa in sicurezza del territorio  dai rifiuti che sono stati smaltiti illegalmente”. E’ perentorio il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, alla notizia dei 14 arresti ad opera del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Bari, del comando provinciale dei carabinieri di Foggia e della Direzione investigativa antimafia di Bari per lo smaltimento illecito in Puglia di migliaia di tonnellate di rifiuti speciali provenienti da impianti di compostaggio e di stoccaggio in Campania in Puglia, senza i trattamenti richiesti.
L’inchiesta della DIA di Bari ha portato anche al sequestro di aziende, stabilimenti, automezzi pesanti e discariche abusive per un valore di 25 milioni di euro.
“Seguiremo con attenzione gli sviluppi delle indagini verificando che le imprese agricole della Puglia non subiscano un danno di immagine ingiustificato. Le produzioni tipiche della Puglia non sono in discussione per la loro qualità – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – per questo occorre scongiurare allarmismi e pericolose generalizzazioni, evitando che le criticità ambientali di un’area sostanzialmente ristretta danneggino l’immagine complessiva della produzione agroalimentare dell’intera Regione, come purtroppo sta già avvenendo a Taranto per l’inquinamento causato dall’Ilva”.