ULIVI MONUEMNTALI: 104 EURO AD ALBERO PER LE IMPRESE OLIVICOLE RICADENTI NEI COMUNI DI CAPURSO, CELLAMARE, MODUGNO, MOLFETTA, MONOPOLI, POLIGNANO A MARE, TRIGGIANO, VALENZANO, LEPORANO, BARLETTA
Entra nel vivo l’attività di riqualificazione del patrimonio rurale ed in particolare dell’immensa ricchezza di ulivi monumentali di cui la regione Puglia dispone.
Il “bando aperto - stop and go” della Misura 323 "Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale” del PSR mette a disposizione 104 euro ad albero, almeno per 10 ulivi monumentali, a beneficio delle imprese olivicole ricadenti nei comuni (non in area GAL) di Capurso, Cellamare, Modugno, Molfetta, Monopoli, Polignano a Mare, Triggiano, Valenzano, Leporano, Barletta.
In sintesi, il bando si pone l'obiettivo di riqualificare il patrimonio rurale con interventi di tutela e miglioramento in ambiti di particolare pregio naturale, oltre che storico - culturale, ad esempio gli "oliveti della Regione Puglia". Sono ammessi soggetti sia pubblici sia privati.
“Siamo soddisfatti di una misura – commenta il Presidente della Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – che ha tenuto in dovuto conto le nostre ripetute sollecitazioni tese al riconoscimento dell’importante lavoro svolto dagli imprenditori agricoli pugliesi per la tutela degli ulivi monumentali che caratterizzano un paesaggio dall’inestimabile valore e il patrimonio di un intero territorio da valorizzare e salvaguardare anche attraverso precisi e mirati programmi e progetti di investimento.
“La Puglia è la regione italiana con il patrimonio olivicolo più importante – ricorda il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio - costituito da circa 60 milioni di piante, di cui circa la metà secolari e 3-5 milioni di esemplari addirittura planetari. Oltre 350mila ettari sono coltivati ad uliveto, pari al 25% della superfice agricola regionale. Sono attivi sul territorio pugliese 1200 frantoi che ‘lavorano’ 53 varietà di olive di innegabile valore e qualità”.
Il bando deve prevedere l’attribuzione di tutte le risorse finanziarie allocate per l'azione e una procedura a scadenze periodiche, che consente di presentare le domande di aiuto sino al completo utilizzo delle risorse finanziarie attribuite.
9 Agosto 2013
AMBIENTE