Di fatto non riguarda il grano duro di media e alta qualità
“E’ opportuna la decisione della Commissione Europea di ripristinare i dazi doganali sulle importazioni in Europa anche se, purtroppo, il provvedimento assunto è insufficiente a risollevare le sorti del mercato del grano duro in caduta libera. Di fatto sono stati reintrodotti esclusivamente i dazi relativi ai cereali, eccezion fatta proprio per il grano duro di media e alta qualità”. E’ la considerazione del Presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni, alla notizia della decisione della Commissione Europea di reintrodurre i dazi, assunta a causa della crisi del mercato cerealicolo, dopo la consultazione dei 27 Stati membri. Precedentemente i dazi erano stati sospesi causa dell’impennata dei prezzi e della carenza di prodotto, fenomeni registrati nel 2007.
“Dobbiamo continuare a sostenere l’azione di vigilanza degli organismi di controllo a vigilare – ha continuato il Direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio – affinché non entri prodotto di scarsa qualità sul territorio. Resta da risolvere, dunque, il problema dell’origine in etichetta”.
16 Ottobre 2008
GRANO