AGRITURISMO E CIBO ‘MADE IN ITALY’ AD EXPO ITM A LECCE
Con un + 15 percento di affluenza durante la stagione estiva, gli agriturismo pugliesi si preparano ad accogliere i turisti-consumatori a dicembre, con un’attenzione particolare a quello che sarà per il turismo religioso in Puglia il riverbero del Giubileo, soprattutto grazie al grande appeal dei prodotti enogastronomici pugliesi. Il dato sale fino al 18% se si considera la sola provincia di Lecce, regina di accoglienza nell’estate 2015, complice il benevolo andamento climatico.
Sono ormai oltre 500.000 le presenze annue registrate nelle aziende agrituristiche pugliesi, con un volume d’affari di oltre 16 milioni di euro, tra pernotto, ristorazione e vendita diretta di prodotti agricoli. Si tratta di cifre considerevoli se si pensa che le strutture attive sono meno di 350. Ciò testimonia che il turismo pugliese non è solo mare, piuttosto volano per lo sviluppo di tutto il territorio, elemento di promozione del paesaggio, della cultura e dei prodotti agroalimentari locali.
Con questo bigliettino da visita di tutto prestigio 25 agriturismo di Terranostra del Sud Italia, principalmente pugliesi, si presenteranno alla manifestazione fieristica Expo ITM, la Borsa Internazionale del Turismo che si terrà a Lecce domani 20 novembre e sabato 21 novembre al Castello Carlo V e a Palazzo dei Celestini. Incontreranno 30 buyer, oltre a 15 buyer internazionali di food di eccellenze tipiche da Austria, Russia, Slovacchia, Angola e Ghana, e un vasto pubblico di visitatori, mostrando bellezze strutturali e qualità del servizio e facendo degustare i prodotti degli ormai noti Agriturismo di Campagna Amica. Sabato, infatti, spazio agli show cooking e alle degustazioni dei cibi ‘made in Italy’, in grande spolvero dopo i successi di EXPO a Milano.
“L’agriturismo si conferma il vero motore della vacanza Made in Italy – dichiara Carlo Barnaba, Presidente di Terranostra Puglia, l’Associazione agrituristica della Coldiretti - unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell'offerta turistica nazionale con il raddoppio dei viaggi. Nonostante la crisi, sono raddoppiati anche gli italiani che fanno le vacanze in Italia per motivi enogastronomici. L'Italia è l’unico paese al mondo che può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici”.
Si rafforza il binomio cibo e cultura. L’offerta di attività ricreative e culturali è aumentata in misura crescente nel corso degli ultimi anni, rispettivamente del 26,5 e del 22,4 percento.
“Il turismo enogastronomico è un settore che in Italia vale 5 miliardi di euro – commenta Marianna Miceli, responsabile organizzativo di EXPO ITM - che anche in Puglia sta vivendo una fase positiva. Merito dei prodotti tipici, che costituiscono uno dei principali motivi di attrazione della nostra regione per i turisti, in particolare stranieri. È necessario, allora, valorizzare ulteriormente le eccellenze del nostro patrimonio per attrarre nuovi flussi di visitatori nei territori rurali e dare maggiore impulso all’economia e all’occupazione locale. In quest’ottica Expo ITM è la prima esperienza di borsa del turismo che integra realmente il food”.
Molti di questi prodotti possono essere gustati in uno degli 8.000 agriturismi di Campagna Amica in Italia, ma anche acquistati nei 705 Mercati degli agricoltori di Campagna Amica e nelle Botteghe presenti su tutto il territorio nazionale dove si trovano percorsi enogastronomici, città del gusto, fiere e sagre territoriali che sostengono il settore.
Anche il turismo ecologico registra un andamento record aumento del fatturato e delle presenze, anche per l’offerta di sistemazioni low cost in agriturismi o campeggi. E' significativa, tra gli amanti della vacanza a contatto con la natura, la presenza dei giovani tra i 16 ed i 30 anni che sono ben il 23,2 % mentre per quanto riguarda le strutture di ospitalità ad essere privilegiati rispetto alle tradizionali vacanze sono gli agriturismi, scelti da oltre il 20 per cento dei vacanzieri ecologici. In sintesi è cresciuto di un ragguardevole 27% il dato relativo all’affluenza di turisti stranieri, l’offerta di attività ricreative e culturali è aumentata in misura crescente nel corso degli ultimi anni, rispettivamente del 29 e del 24 percento.
19 Novembre 2015
TERRANOSTRA
