ASSEMBLEA GIOVANI IMPRESA A NAPOLI: TUTTO UN ALTRO SUD
La proposta delle giovani leve della Coldiretti delle regioni del Mezzogiorno d’Italia
Sei regioni con 91 produzioni riconosciute a livello comunitario (su un totale di 291 a livello nazionale, di cui 61 DOP su 187 e 30 IGP su 104), circa 50.000 Imprese Agricole condotte da giovani ed un enorme e ricchissimo patrimonio turistico ed ambientale.
“Oggi siamo qui a dare il lustro che merita a questo mezzogiorno di Italia rappresentato da una realtà fatta di giovani imprese vere gestite dai giovani imprenditori, e possiamo raccontare tante storie di successo che rappresentano l’Italia del fare”. Così il Segretario Nazionale di Giovani IUmpresa, Carmelo Troccoli, ha aperto i lavori della prima Assemblea di Giovani Impresa del Mezzogiorno d’Italia che ha riunito a Napoli i giovani imprenditori delle regioni Campania, Puglia, Molise, Calabria, Basilicata e Sicilia.
“La nostra assemblea di Giovani Imprenditori agricoli, si pone l’obiettivo di rappresentare e valorizzare Tutto un altro Sud, come recita il titolo della manifestazione, - ha detto con orgoglio il Delegato di Giovani Impresa Campania, Giuseppe Pecoraro, a nome dei delegati regionali delle regioni del Sud - un Sud Italia diverso, in grado di sostenere, il proprio futuro economico e quello del paese, utilizzando egregiamente tutti gli strumenti messi a disposizione in questi anni dal progetto generale di Coldiretti per la creazione di una “Filiera Agricola Tutta italiana”. Si pone l’obiettivo di rappresentare “Tutto un altro Sud”.
Coldiretti la sua proposta ce l’ha e l’ha concretizzata nell’accordo siglato con il Consiglio nazionale per la ricerca (Cnr) e la Fondazione per il clima e la sostenibilità (Fcs) per sviluppare la ricerca e aumentare la competitività del ‘Made in Italy’ a tavola con una produzione di qualità, sicura ed eco- compatibile.
Bandi di gara per la selezione di progetti di ricerca industriale nel settore dell'agricoltura, proposti da piccole e medie imprese condotte da giovani imprenditori agricoli, si sono concretizzati attraverso la collaborazione con Istituzioni pubbliche di ricerca, rispondendo, in un momento di crisi economica generale, ad un bisogno di ripresa e innovazione in atto anche nel mondo agricolo.
Ed è solo la filiera agricola tutta italiana – punta dell’iceberg di un’agricoltura che ha voglia di crescere - con le Fattorie, i Mercati le Botteghe e gli Agriturismi di Campagna Amica a rispondere pienamente alla domanda di sostenibilità ambientale e di sicurezza alimentare che è proveniente dalla società civile.