XYLELLA: “INCONTRO ODIERNO ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SIA NECESSARIO IL CONFRONTO. ISTITUITO UN TAVOLO PERMAMENTE”
Massimo sostegno di Coldiretti Puglia alla Regione affinché l’Unione Europea disponga finalmente un periodo di quarantena delle piante provenienti da Paesi extra UE e blocchi il commercio di materiale vegetale infetto

“Bene l’impegno assunto dall’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Nardoni di chiedere, in occasione del Comitato Scientifico del 21 ottobre prossimo, che vengano rese finalmente obbligatorie le linee Guida – in fase di aggiornamento -  per le attività necessarie al contenimento della diffusione dell’organismo nocivo e di istituire un tavolo di confronto permanente che si riunirà con cadenza settimanale fino a quando non saranno attivati i primi interventi a beneficio degli olivicoltori. Dal canto nostro daremo massimo sostegno alla Regione sul fronte dell’Unione Europea, affinché disponga finalmente un periodo di quarantena delle piante provenienti da Paesi extra UE al fine di bloccare il commercio di materiale vegetale infetto e al contempo inizi responsabilmente a finanziare progetti di ricerca sperimentale per l’individuazione di varietà di olivo potenzialmente resistenti alla malattia. Almeno per il momento questi provvedimenti sono utili a mitigare lo stato di agitazione degli olivicoltori della provincia di Lecce”. E’ il Presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele, a dare notizia degli esiti dell’incontro odierno con l’Assessore Nardoni e ad illustrare i contenuti di un documento di Coldiretti Puglia che prende le mosse dalla necessaria e improcrastinabile adozione da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali di un apposito Decreto che dichiari lo stato di emergenza su proposta della Regione Puglia.
“Non ci appassiona – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - il dibattito tutto politico sul PSR, strumento di programmazione condiviso da tutte le organizzazioni, che ha previsto un’apposita misura sulla questione calamità. Solo quando si capirà esattamente quali attività avviare e/o ripristinare sui territori colpiti, sarà possibile stanziare risorse adeguate. Piuttosto, è urgente una Delibera di Giunta per la richiesta di specifici aiuti di Stato e di  indennizzi a favore delle aziende che, a causa dell’infestazione, dovranno svellere olivi e/o interi oliveti, oltre ad eventuali risorse FEASR che dovessero rimanere non utilizzati nella presente programmazione, con l’attivazione di un’appropriata Misura”.
La Coldiretti Puglia chiede formalmente che venga nominato un “Commissario ad acta, in grado di attuare – recita il documento - con celerità gli interventi individuati, con poteri utili per esercitare, nei riguardi degli Enti locali, un governo unitario delle attività” e di attivare immediatamente interventi a favore del credito, anche con un specifico accordo in sede ABI, per la sospensione dei mutui per tutte le aziende agricole e le cooperative che hanno realizzato investimenti nella programmazione 2007-2013.